Wednesday 25 August 2010

Day 25 - Way back home

Ebbene si! Siamo arrivati all'ultimo giorno... 25 giorni sono volati ma a rivedere il blog di cose ne abbiamo fatte!!
La mattina presto abbiamo preso un taxi e ci siamo diretti all'aeroporto di Singapore dove abbiamo preso l'aereo per Dubai.
Il volo è andato alla grande se non fosse stato per quell'ora maledetta in cui c'era la perturbazione! Sembrava di essere sulle montagne russe!
Dopo 7 ore siamo arrivati a Dubai abbiamo aspettato 3 ore nel bellissimo aereoporto e poi ci siamo imbarcati per il volo Dubai-Milano, anch'esso durato 7 ore.

Alle 22 di sera siamo arrivati a Malpensa, abbiamo preso la macchina e siamo andati a casa della Rubina (sempre a Milano) che ci ha gentilmente ospitati per la notte... abbiamo fatto le 1 di notte a chiaccherare!!

Tuesday 24 August 2010

Day 24 - Singapore

Dopo colazione siamo ripassati dalla vicina e coloratissima Clarke Quay in versione diurna! Carinissimaanche se deserta!

Stamani prima di prendere la monorotaia per l'isola di Sentosa ci siamo fermati un pò a visitare l'Harbour Front Centre e il suo giardino pensile sulla copertura!

L'isola di Sentosa è una sorta di parco giochi per grandi e piccini dove oltre ad alcuni resorts ci sono montagne russe, un mega acquario, un campo da golf, un cinema 4D ecc... Noi ovviamente appena arrivati abbiamo preso un trenino elettrico e ce la siamo girata un pò tutta senza fare nessuna attrazione ma solo soffermandoci alla Siloso Beach!

Al ritorno abbiamo preso la funivia che ci ha portati al Jewel Box, un ristorante sulla collina Mount Faberi ad ovest di Singapore caratterizzato da un'architettura minimalista ed organica.

Una metropolitana ci ha poi portati alla tanto attesa e pubblicizzata Marina Bay da dove si possono ammirare moltissime architetture contemporanee appena costruite tra cui il Financial Center, l'Esplanade, il ponte in acciaio ecc.


Ci siamo incamminati subito verso il "Marina Bay Sands Hotel", un colosso architettonico costituito da tre grattacieli sormontati da una mega struttura che ospita una piscina spettacolare "immersa" nel verde.

Per circa 10 euro a testa saliamo al 57 piano per ammirare il panorama sia della città che quello della piscina.
Noi con il Financial Center alle spalle:

Dall'alto è possibile vedere anche la Singapore Flyer, la torre panoramica più alta del mondo, circondata dal circuito di Formula 1:

L'Esplenade (complesso di teatri):

Da notare la vista spettacolare che si ha dalla piscina:

Dopo questa bella overdose di architetture contemporanee decidiamo di tornare un pò indietro con la storia e quindi visitiamo il vicino e lussuosissimo Raffles Hotel: una splendida testimonianza del passato (1887) caratterizzata da uno stile coloniale splendido.

Dal Raffles Hotel ci siamo poi spostati al quartiere arabo dove abbiamo cenato... in un ristorante marocchino!! :)) Questo è situato vicino alla famosa Arab Street e il cibo era squisito anche se si tratta dell'ennesima versione di riso, pollo e verdure!!

Durante la cena in sottofondo sentivamo i fedeli pregare nella vicina moschea:

Purtroppo la cena non è stata molto leggera e quindi la Giulia ha insistito per attraversare tutta Singapore e quindi ci siamo fatti un'oretta di camminata! Bellissima la versione notturna di Singapore! Almeno quando siamo arrivati in hotel avevamo digerito!

Per andare all'hotel siamo ripassati dal Clarke Quay e questa è la foto di Dan al clinic!

Tornati in hotel Dan ha fatto il bagno in piscina!

Monday 23 August 2010

Day 23 - Singapore

Stamani appena svegli abbiamo aperto le tende della camera e ci siamo visti questo spettacolo di panorama!

Dopo aver fatto colazione ci siamo incamminati verso la zona di Chinatown per visitare il Chinatown point e la zona del mercato che però era chiusa perchè troppo presto.
Poi ci siamo diretti verso la moschea "Al Abrar" e il tempio cinese "Thian Hock Keng".

Sempre nei paraggi abbiamo visitato il più antico tempio indù di Singapore "Sri Mariamman" ricco di sculture coloratissime delle divinità indu.

Fortuna vuole che mentre stavamo andando a prendere la metropolitana siamo passati dall'URA Center (Urban Rdevelopment Authority), un edificio contemporaneo di diversi piani che al piano terra ospitava un'interessantissima mostra sui lavori di giovani architetti di Singapore e un'altra in cui veniva illustrato il futuro di Singapore attraverso alcuni splendidi plastici della città.
Gli edifici blu nella foto sottostante rappresentano le nuove costruzioni alcune delle quali già costruite; per ospitare quest'area chiamata Marina Bay è stato necessario estendere artificialmente la costa di un kilometro.

Dopo questa ventata di novità e di voglia di fare e costruire ci siamo diretti ad Orchard Road, fotocopia della strada commerciale Omotesando a Tokyo.
Centinaia e centinaia di negozi (la maggior parte italiani) e centri commerciali caratterizzano e allegrano la fascinosa e verde Orchard Road.


Sempre su Orchard Road è situato "Made with Love", negozio enorme pieno zeppo di robette scrap che piacciono tanto alla Giulia. :)

Per accontentare anche le volontà di Daniel ci siamo poi diretti al centro commerciale multipiano "Funan IT Mall".

Avevamo letto che in questo centro commerciale, esclusivamente dedicato a tutto ciò che è elettronico e tecnologico, si compra benissimo ed è sicuro.
Ovviamente non potevamo non approfittare di un paio di gran occasioni... :))
Per cena siamo andati al mitico Nando's (non potevamo non provare anche la versione di Singapore!) situato nella vicina Bugis junction.
Esausti dalla giornata stancantissima torniamo verso l'hotel in metro. Una volta usciti alla stazione Clarke Quay ci troviamo al riverside. Ci accorgiamo presto di essere circondati da decine e decine di ristoranti, locali e pubs frequentati da migliaia di persone!

Addirittura abbiamo visto un locale chiamato "clinic" in cui ti servono i drinks nelle flebo, ti siedi su divani simili a letti di ospedale e i camerieri sembrano dottori!

Che bella giornata e che città vibrante ed emozionante!

Sunday 22 August 2010

Day 22 - Malacca

Stamani dopo aver fatto il check-out all'hotel la navetta ci ha portati di nuovo all'aereoporto dove abbiamo preso un pullman per Malacca. Con 5 euro a testa abbiamo fatto un viaggio di 2 ore e il pullman era nuovo e comodissimo.
Arrivati a Malacca abbiamo subito il presentimento che questa città ci piacerà un sacco!
Con un autobus scassatissimo siamo andati in centro dove notiamo immediatamente l'alta concentrazione di resti di edifici coloniali tra cui portoghesi, olandesi e britannici.
La piazzetta davanti al Queen Victoria's fountain e alla Christ Church è vivacissima e ricca di bancherelle e folcloristici risciò a pedali che ti portano in giro e sparano musica a tutto volume!

Dopo la visita alla San Paul's Church e al cimitero olandese ci siamo recati al "Melaka Sultanate Palace Museum", una bellissima replica del palazzo del Mansur Shah: sultano di Malacca dal 1456 al 1477.

Dopo aver visitato a piedi tutta la zona a destra del fiume "Sungai Melaka" (pieno di varani) ci siamo diretti alla Chinatown più bella che abbiamo mai visto.

L'atmosfera a Chinatown è stupenda, ricca di ristorantini tipici, gallerie d'arte e negozietti cinesi che vendono di tutto: antichità rare, tessuti, ceramiche, mobilia ecc... Addirittura si trovano gli ultimi artigiani in grado di realizzare le famose scarpette che fino a qualche decina di anni fa le donne cinesi usavano per non farsi crescere i piedi (Loto d'oro)!
Abbiamo poi preso la strada Jalang Tukang Emas che ospita tre fra i più importanti luoghi di culto dell’intera Malesia: il tempio Cheng Hoon Teng (il più antico tempio cinese della Malesia), il tempio Xiang Lin Si da cui abbiamo fatto la foto sottostante, la moschea Kampong Kling (più antico tempio musulmano della città) e il tempio induista Sri Poyyatha Vinayagar Moorthi, una vera e propria dimostrazione di convivenza pacifica e reciproco rispetto per la religione altrui.

All'interno del tempio Cheng Hoon Teng ci sono diversi altari con sopra dell’incenso che brucia continuamente, delle candele accese e del cibo donato dai familiari dei defunti.

Nel tardo pomeriggio ci siamo diretti con un autobus al Malacca Central per prendere il pullman per Singapore.
Dopo 4 ore di viaggio (trascorse a dormire) ed aver passato la dogana siamo finalmente arrivati a Singapore! Un taxi ci ha portato al Robinson Quay Hotel situato sul Singapore river.

Saturday 21 August 2010

Day 21 - Perhentian Islands

Oggi è l'ultimo giorno alle Perhentian... :(
Quindi sveglia presto per attraversare la tranquilla giungla alle spalle del "nostro" resort ed arrivare dall'altra parte dell'isola.

Una volta arrivati davanti al Perhentian Islands Resort (il resort più lussuoso dell'isola, anche se per noi l'Arwana resort non ha niente da invidiare) decidiamo di prendere un taxi-boat per farci portare al Turtle beach dove non c'è un'anima.

Ci siamo buttati subito in mare con le maschere e dopo poco ci accorgiamo che accanto a noi stava nuotando tranquillo tranquillo uno squaletto più grande di quello visto giorni fa!!! Che bello!

Dopo un'oretta il solito taxi-boat ci è venuto a prendere e ci ha portati a vedere le tartarughe! E siamo riusciti a nuotare di nuovo con loro!! Erano enormi!!! Purtroppo abbiamo solo un video e niente foto!!
Dopo aver pranzato in un ristorantino locale siamo andati all'Alu Alu Divers per un buon strawberry lassi (specie smoothie ma con yogurth!) Yummy!!
A metà pomeriggio abbiamo preso il taxi-boat ultra veloce che ci ha riportati alla terra ferma: Kuala Besut. Qua abbiamo fatto amicizia con una coppia di Milano che ha "sherato" con noi il taxi per Kota Baru airport e che ci ha fatto compagnia fino alla partenza dell'aereo per Kuala Lumpur.
Arrivati a KL airport prendiamo un taxi per l'Empress Hotel e crolliamo subito a letto!

Friday 20 August 2010

Day 20 - Perhentian Islands

Oggi eravamo d'accordo ad unirci a due coppie di Reggio Emilia conosciuti ieri per andare a vedere la Pulau Rawa nelle isole vicine a nord della isola di Kecil. I ragazzi (e' pieno di italiani qui!) ci danno buca, fortunatamente al resort troviamo un altro gruppo di italiani di avventure nel mondo che andavano nello stesso posto a cui ci aggreghiamo! Siamo in 9! Arrivati all'isola rimaniamo un po' delusi, il tempo e' un po' velato e le spiagge non sono niente di speciale, fortunatamente lo snorkelling non e' male e vediamo delle belle barriere coralline e tanti pesci colorati! Abbiamo fatto canyoning tra gli scogli!


Sulla via del ritorno convinciamo il gruppo ed il barcarolo a fermarci a Turtle Beach, che dire rimaniamo a bocca aperta, ecco la spiaggia piu' bella delle Perhentian... un paradiso ad occhi aperti! Acqua cristallina e spiaggia bianca, c'e' pure una parte della spiaggia riservata alla deposizione delle uova delle tartarughe... anche qui sono tutti italiani sembra di stare a riccione se non fosse che il mare e' stupendo! Tutti rimangono contenti, e siamo stati "adottati" dal gruppo! :)
Al ritorno al resort, classico bagnetto in piscina, e doccetta!
Oggi ci siamo veramente sbrucchiacchiati, siamo rossi come dei peperoni! :)
Dopo cena siamo stati a fare due chiacchere con il gruppo di avventure nel mondo!
domani si riparte :(!

Thursday 19 August 2010

Day 19 - Perhentian Islands

Quest'oggi abbiamo deciso di fare lo snorkelling tour: siamo saliti su una barchetta assieme ad un gruppo di donne cinesi un po' pazze!
La prima tappa ci siamo fermati a vedere una barriera corallina piena zeppa di pesci, ce n'erano cosi tanti che sembrava ci fossero piu' pesci che acqua... e che colori!! Abbiamo portato qualche fetta di pane e i pesci ci aggredivano letteralmente... eravamo circondati da milioni di pesci!!

Per la seconda tappa ci siamo fermati a vedere le tartarughe marine, non facili da vedere subito, ma dopo poco il nostro barcarolo ci indica un punto nel mare e subito rimaniamo increduli allo spettacolo di nuotare affianco a queste enormi creature, rusciamo perfino a toccarle... sono meravigliose!
Dopo le tartarughe e' la volta degli squali! ebbene si ci fermiamo allo "shark point" dove pero' prima di avvistare gli squali ci imbattiamo in un branco di pesci enormi chiamati pesci napoleone! La nostra guida, ci precede con un pesciolino morto per attirare gli squali, e in pochissimo ci troviamo faccia a faccia con uno squaletto di un metro circa di lunghezza... woooow.... che emozione!
Risaliamo in barca e torniamo al resort, dove passiamo il pomeriggio in relax in piscina! che giornata anche oggi!

Wednesday 18 August 2010

Day 18 - Perhentian Islands

Oggi ci rechiamo all'Alu Alu divers nel resort vicino al nostro dove decidiamo di provare un'immersione. Ieri sera al momento dell'iscrizione ci hanno fatto vedere un video con un minicorso sulle basi per le immersioni e abbiamo preparato tutto l'occorrente per il diving di oggi.
Alle 9:00 indossiamo gia' la muta e tutta l’attrezzatura. Siamo noi e un’altra coppia di ragazzi tedeschi.


L’istruttore ci porta subito a fare delle prove in una spiaggia con l’acqua bassa, ci insegna a respirare dalle bombole, a compensare e cosa fare in caso di emergenza. Il tutto sembra molto facile e divertente!
Risaliamo sulla barca per andare a D'Lagoon, uno dei posti migliori dove fare diving, indossiamo le bombole e come nei film ci buttiamo a testa all'indietro dalla barca. Guidati dal nostro istruttore canadese cominciamo a scendere e d’improvviso ci troviamo in un mondo mai conosciuto a 12 metri di profondita', i rumori e le sensazioni sono indescrivibili, e seguendo il nostro istruttore riusciamo a vedere due razze, coralli meravigliosi e altri pesci di tutti i tipi e grandezza!!
Che spettacolo!!!
All'ora di pranzo rientriamo al resort dove pranziamo e passiamo il pomeriggio a rilassarci in piscina!

Tuesday 17 August 2010

Day 17 - Perhentian Islands

Stamattina prendiamo un taxi-boat per Long Beach, dove ci incontriamo con Mauro e Federico e passiamo una piacevole giornata assieme, facendo un po’ di snorkeling nella barriera corallina affianco al loro resort e pranzando sulla spiaggia al caffe’ Daniela!
Vediamo per la prima volta dei pesci incredibili, dai colori piu’ diversi che ci passano a centimetri dalla maschera! I coralli sono meravigliosi, e ci viene voglia di fare una bella immersione!


Alle 16:30 il nostro taxi-boat torna a prenderci, salutiamo Mauro e Federico che domani partono per Redang e torniamo all’Arwana. Siamo cotti come due salsiccie, rossi come gamberetti, ceniamo e crolliamo a letto!

Monday 16 August 2010

Day 16 - Perhentian Islands

Stamattina volo delle 07:35 Air Asia per Kota Bahru, rimaniamo nuovamente stupiti dall’impeccabile servizio Air Asia, dall’efficienza nella gestione del servizio rispetto al caos al quale siamo abituati con i voli Ryanair.
Dopo neanche un'ora di volo giungiamo a destinazione, da dove con un taxi in 1 ora raggiungiamo Kuala Besut il porticciolo da cui raggiungeremo l’isola perduta dove si trova il nostro resort. Ci aspettavamo un traghetto ed invece una barca a doppio motore parte a tutta velocita’ verso l'Arwana Eco Perhentian Resort, che dire niente male, il mare e’ mozzafiato!


Ci sistemiamo nel nostro chalet molto pulito con vista mare e subito ci tuffiamo in mare prima e poi in piscina per toglierci di dosso il caldo e le fatiche del viaggio! Finalmente un po’ di relax!

La sera ceniamo al ristorante del resort poi crolliamo a letto cullati dal rumore del mare sulla riva…

Sunday 15 August 2010

Day 15 - Kuala Lumpur

Quest’oggi partiamo per un tour organizzato dall'hotel per visitare la Rainforest poco fuori Kuala Lumpur. Arrivati al parco veniamo introdotti alla nostra guida che ci accompagnera’ in questa visita alla jungla e ad una coppia di francesi che vive a Bali!

Da subito capiamo che le zanzare sono agguerrite, e cominciano pizzicarci ovunque, nel caldo umido tropicale della jungle ci copriamo come due beduini!
La visita comincia sopra un ponticello dal quale la guida ci mostra il pesce d’acqua dolce piu’ grande del mondo…davvero enorme!
Dopodiche’ ci avventuriamo per una passeggiata nella giungla, vediamo un sacco di piante e alberi per noi sconosciuti, che qui in Asia vengono utilizzate per ricavare tantissimi prodotti, dagli schampoo ai balsami, ai legni per pavimentazioni. La foresta e’ densissima ed emana un odore molto forte (la sera prima ha piovuto a dirotto). Raggiungiamo una strada sterrata e la guida ci consiglia di controllare che non abbiamo sanguisughe attaccate da nessuna parte, incredibilmente Giulia esce illesa mentre sui miei polpacci trovo ben due sanguisuga affamate che mi stanno ciucciando sangue a go-go!
Seguiamo il percorso sterrato fino a che non giungiamo alla "canopy walk" ovvero un percorso ad alta quota tra le cime degli alberi camminando su passerelle di legno sostenute da cavi e reti! La vista da cosi’ in alto e’ mozzafiato e riusciamo perfino a scorgere lo skyline di Kuala Lumpur.
Terminata la visita salutiamo la guida e facciamo un bel pic-nic sulla riva di un fiume.
Sulla strada di ritorno all’hotel il nostro autista ci propone un tour serale per vedere le famose fire flies (lucciole) a Kuala Selangor (un ora e mezza fuori Kuala Lumpur) con cena inclusa e trasporto all’hotel vicino all aereoporto. Accettiamo anche perche’ una coppia australiana incontrata in Cambogia ce l'aveva fortemente consigliato!
Il tour prevede anche una sosta a quella che l’autista chiama Monkey Island, un promontorio sul mare pieno di scimmie… davvero non ci sono mancate queste creature in questa vacanza!!
Dopo le scimmie l’autista-guida (un ragazzo malesiano di origine indiana), ci porta a cena ad un ristorante cinese sul fiume da cui godiamo di uno splendido tramonto in attesa del buio...
Finita la cena la guida ci accompagna ad un pontile dove veniamo imbarcati su una barchetta leggera con un motore elettrico silenziosissimo per non disturbare gli animali notturni.
Scivoliamo silenziosi sul fiume, ascoltando i rumori della notte e rimaniamo a bocca aperta al vedere lo spettacolo della natura che ci si presenta, il fiume pare una strada nella notte di Natale con tutti gli alberi illuminati da milioni di luccioline che si accendono e si spengono ad intermittenza, sembra proprio Natale se non fosse che ci sono quei 30 gradi ed un'umidita’ prossima al 100 %...

Ci facciamo riaccompagnare all'hotel e durante il lungo viaggio con l'autista abbiamo fatto delle gran chiacchere su tutto, dalla religione indu, alla guerra in Cambogia, alla storia della Malaysia ecc... Poco prima di mezzanotte arriviamo all'hotel vicino l'aeroporto e andiamo subito a dormire perche’ il giorno dopo dobbiamo svegliarci all'alba che ci aspetta il volo per Kota Bahru!

Saturday 14 August 2010

Day 14 - Kuala Lumpur

Appena svegli siamo uscitui a prendere l’ Hop-on Hop-off bus che ci ha scaricato al Central Market dove abbiamo preso l’autobus U6 per le Batu Caves, per il costo di 2 MYR (50 centesimi a testa!) Questo e’ un sito religioso induista che si trova all interno di una grotta meravigliosa abitata da centinaia di scimmie!
All’entrata del tempio, alla base di 272 scalini si trova una scultura d’oro alta una quarantina di metri del Dio indiano Murugan!


Saliamo su un taxi e ci facciamo accompagnare al Thean Hou Temple, un tempio cinese buddista veramente bello nella periferia di Kuala Lumpur!

La sera decidiamo di andare al cinema all’interno del complesso commerciale ai piedi delle torri petronas dopo aver cenato con un take away davanti alle fontane all’ingresso del centro commerciale!